Il 15 aprile 2019 si è verificato uno degli eventi più tragici della storia recente di Parigi: un incendio ha devastato la cattedrale di Notre-Dame, uno dei monumenti più emblematici della capitale e capolavoro dell'architettura gotica. L'incendio è scoppiato intorno alle 18:30 sotto la struttura del tetto in legno, detta anche "il bosco" per il gran numero di travi di quercia che la componevano, alcune risalenti al XIII secolo. Nel giro di poche ore le fiamme si sono propagate rapidamente, distruggendo gran parte del tetto e mettendo a rischio l'intera struttura.
L'immagine della guglia di Notre-Dame, progettata dall'architetto Eugène Viollet-le-Duc nel XIX secolo, che crolla sotto le fiamme, ha impressionato il mondo. I vigili del fuoco hanno lottato per quasi 15 ore per tenere sotto controllo l'incendio, evitando la completa distruzione dell'edificio. L'origine esatta dell'incendio resta incerta, ma gli investigatori propendono per l'ipotesi accidentale, legata ai lavori di ristrutturazione in corso in quel momento. La struttura in legno, molto vecchia, era particolarmente vulnerabile agli incendi. Durante le indagini non è stata scoperta alcuna traccia di attività criminale.
Una delle perdite simbolicamente più significative è stata appunto quella della guglia, ma quasi tutto il tetto, compresa la struttura medievale in legno, fu distrutto. Sebbene l'incendio abbia interessato principalmente l'esterno, sono state colpite anche parti dell'interno, comprese alcune volte che sono crollate sotto il peso del tetto in fiamme. La maggior parte dei tesori di Notre-Dame, come la Corona di Spine (preziosa reliquia), la tunica di San Luigi e altri oggetti religiosi, sono stati salvati grazie al rapido intervento dei vigili del fuoco e delle autorità.
Subito dopo l’incendio, i donatori si sono mobilitati in Francia e all’estero per avviare immediatamente la ricostruzione. La struttura è stata stabilizzata e l'edificio protetto dalle intemperie. Dopo un dibattito pubblico, si è deciso di ricostruire la cattedrale identica a com'era. Il presidente Macron ha confermato che la guglia sarebbe stata ricostruita secondo i piani originali di Viollet-le-Duc entro 5 anni.
È infatti da pochi giorni che la statua di Notre Dame è tornata in chiesa, e domani, 7 dicembre, avrà luogo l'inaugurazione ufficiale, accompagnata da cerimonie religiose. L'8 dicembre, giorno dell'Immacolata, avrà luogo la prima messa e la consacrazione dell'altare.
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